1. Donazione alla chiesa del villaggio di Spataru di una croce in marmo dedicata agli eroi di questa località caduti nelle due guerre mondiali.
2. Edizione sotto l’egida della Fondazione di alcuni scritti di storia militare.
3. Organizzazione del cerimoniale di deposizione di corone di fiori al monumento del generale Stefan Gusa innalzato presso la chiesa del villaggio di Spataru, in occasione dell’anniversario degli eventi rivoluzionari di dicembre 1989, a cui egli partecipò in qualità di Capo del Grande Stato Maggiore.
4. Presentazione dei libri editi dalla Fondazione nell’ambito di alcune manifestazioni scientifiche, e distribuzione gratuita di questi alle facoltà di storia e ai licei militari.
5. Pubblicazione in riviste specializzate di recensioni di vari libri editi sotto l’egida della Fondazione.
6. Completamento del fondo documentario della Fondazione con testimonianze, fotografie e immagini video relative alla vita e all’attività del generale Gusa.
7. Analisi e selezione delle richieste di sostegno alla pubblicazione di vari scritti di storia militare, indirizzate alla Fondazione da diverse istituzioni e associazioni, oppure da privati.
8. Impostazione di un site della Fondazione.
1. Consacrazione e inaugurazione nel cortile della Chiesa del villaggio Spataru di una croce di marmo in memoria degli eroi locali caduti nelle due guerre mondiali.
Alla cerimonia di inaugurazione svoltasi il 27.05.1998, in occasione della Giornata degli Eroi, parteciparono i seguenti: il comandante della 2nda Armata, il prefetto della regione, autorità locali, quadri dell’esercito attivi e in riserva
2. Pubblicazione, con il sostegno della Fondazione, delle seguenti opere:
Puniti a vincere
Generale di brigata (r) Vasile Ienceanu
Edizioni “Europa Nova”
Bucarest, 1998
Preti in trincea. 1941 – 1944
Gheorghe Nicolescu, Gheorghe Dobrescu, Andrei Nicolescu
Edizioni “Europa Nova”
Bucarest, 1998
3. Cerimoniale di deposizione di corone di fiori al monumento del generale Stefan Gusa presso la chiesa del villaggio Spătaru, in occasione dell’anniversario degli eventi rivoluzionari di dicembre 1989, a cui prese parte in qualità di Capo di Stato Maggiore.